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Cosa è il limite di 90 giorni per i viaggi negli USA?

Posted: Jan 26, 2021

Scopri maggiori informazioni sulle regole ESTA per viaggi senza visto

Il Programma di esenzione dal visto degli US (VWP) consente ai viaggiatori di 39 paesi di visitare gli Stati Uniti, senza visto, per un massimo di 90 giorni per viaggio. Una volta che un individuo presenta la domanda per il Sistema elettronico di autorizzazione al viaggio (ESTA) per viaggiare negli USA e questa viene approvata, il documento di autorizzazione si collega al chip dati del passaporto associato. Ciò garantisce l’autorizzazione per l’ingresso negli Stati Uniti e monitora l’adesione dell’individuo ai requisiti del programma. È importante che ogni viaggiatore comprenda il limite di 90 giorni (“90-day limit”)  per utilizzare al meglio la propria autorizzazione di viaggio.

Per quanto tempo posso rimanere negli Stati Uniti durante i 2 anni di validità dell’ESTA?

Il periodo massimo di validità dell’esenzione dal visto ESTA è di due anni dalla data di rilascio o fino alla scadenza del passaporto corrispondente, a seconda di quale evento si verifica prima. Durante questo periodo di validità sono consentiti più viaggi negli Stati Uniti. Ogni viaggio ha un limite di 90 giorni (“90-day limit”). Non esiste un numero massimo di viaggi consentiti entro la validità dell’autorizzazione.

Dopo quanto tempo posso rientrare negli US con l’esenzione dal visto?

Puoi rientrare negli US non appena lo desideri. Per i viaggi di ritorno negli Stati Uniti dopo il viaggio iniziale con l’autorizzazione ESTA, non è richiesto un periodo di tempo specifico tra i viaggi. Nota: anche con un’esenzione dal visto autorizzata, l’approvazione del rientro dipende sempre dall’approvazione degli agenti della US Customer and Border Protection (CBP). È importante che le autorizzazioni di viaggio vengano utilizzate correttamente e ciò sarà verificato dagli agenti del CBP. Gli agenti monitorano i viaggiatori che entrano negli Stati Uniti per assicurarsi che abbiano un motivo valido per l’ingresso, come viaggio di lavoro (riunioni, conferenze, ecc.) e di piacere e che non stanno tentando di prolungare il loro tempo autorizzato nel paese.

Gli scopi di viaggio approvati dall’ESTA includono turismo, visite di famiglia, trattamenti medici e riunioni di lavoro insieme ad altri viaggi autorizzati.

Se si effettua un viaggio di ritorno negli Stati Uniti entro un breve periodo di tempo, può essere utile portare con sé documenti supplementari che forniscano una giustificazione per la visita, come un requisito di accordo commerciale, oppure portare la prova di una partenza pianificata dagli USA .

Cosa succede se un viaggiatore supera i 90 giorni consentiti negli US?

Se un viaggiatore supera i 90 giorni consentiti, potrebbero non esserci problemi a lasciare gli USA, poiché il documento di esenzione dal visto non è richiesto per uscire, ma solo per l’ingresso. Tuttavia, i viaggiatori che sforano il termine avranno la loro autorizzazione ESTA annullata e la persona non sarà più idonea per i viaggi negli US attraverso il VWP. In questo caso, sarà necessario un visto per qualsiasi ingresso futuro.

Per evitare di sforare il tempo consentito con viaggi senza visto per i cittadini italiani, è importante chiarire che il tempo massimo consentito è di 90 giorni e non di tre mesi. Sebbene il periodo di tempo sia simile, prenotare un volo di ritorno esattamente 3 mesi dopo l’arrivo potrebbe comportare uno sforo del soggiorno.

È possibile prolungare i 90 giorni consentiti negli US con il VWP?

In generale, non è possibile prolungare un soggiorno con il VWP oltre il limite di 90 giorni (“90-day limit”), tranne durante un disastro naturale o una crisi simile. Esempio: a seguito dei proclami presidenziali a partire dal marzo 2020 che hanno disposto le sospensioni dei viaggi internazionali, alcuni viaggiatori ESTA si sono trovati nell’impossibilità di ottenere un volo di ritorno dagli Stati Uniti. In situazioni eccezionali come questa, può essere concesso un periodo di estensione di 30 giorni se si ritiene che circostanze straordinarie impediscano la partenza di un viaggiatore VWP. Ciò viene deciso a discrezione del Dipartimento per la sicurezza interna degli US (DHS). Per richiedere l’estensione di 30 giorni a causa di un’emergenza relativa alla pandemia, i viaggiatori possono contattare l’US Citizenship and Immigration Services (USCIS).

Tramite l’USCIS, i viaggiatori con autorizzazione ESTA possono richiedere una “Estensione del soggiorno/Cambio di stato che comporta ritardi dovuti da circostanze straordinarie correlate a COVID-19”. Se depositata prima della scadenza del soggiorno di 90 giorni, è possibile evitare eventuali sanzioni per il superamento del limite.

Posso rimanere negli USA per 90 giorni se la mia ESTA scade prima della mia partenza?

Sì. Il documento di viaggio senza visto è richiesto per l’ingresso negli Stati Uniti; non è necessario per uscire. È accettabile che il documento scada mentre il viaggiatore si trova ancora negli USA, ma deve partire entro i 90 giorni consentiti per i soggiorni nell’ambito del VWP. Una distinzione importante in questa situazione è che mentre può essere consentito che il documento scada prima del ritorno a casa, il passaporto deve rimanere valido per tutta la durata del viaggio.

Visitare i paesi adiacenti agli USA e alle Isole dei Caraibi durante un viaggio di autorizzazione di esenzione dal visto ESTA

Posso azzerare l’orologio del limite di 90 giorni (“90-day limit”)? Sebbene possa sembrare conveniente azzerare l’orologio nei 90 giorni consentiti negli Stati Uniti facendo un breve viaggio in un paese vicino, ciò non funzionerà. I seguenti paesi e isole dei Caraibi non possono essere utilizzati per azzerare il tempo consentito negli USA: Canada, Messico, Caraibi: territori francesi ed olandesi o possedimenti che si affacciano sul Mar dei Caraibi, Isole Turks e Caicos, altre isole britanniche, Tobago, Trinidad, Grenadine, Saint Vincent, Saint Pierre, Saint Martin, Saint Maarten, Saint Lucia, Saint Kitts-Nevis, Saint Eustatius, Saint Christopher, Saint-Barthelemy, Saba, Monserrat, Miquelon, Martinica, Marie-Galante, Giamaica, Haiti, Guadalupa, Grenada, Repubblica Dominicana, Dominica, Curaçao, Cuba, Isole Cayman, Isole Vergini britanniche, Bonaire, Bermuda, Barbuda, Barbados, Bahamas, Aruba, Antigua e Anguilla.

Se si visita uno di questi paesi adiacenti agli US dopo essere arrivati negli Stati Uniti con un piano di ritorno negli USA immediatamente successivo, il tempo trascorso nel paese adiacente viene aggiunto ai 90 giorni consentiti per il viaggio. Per riassumere, quando si pianifica un viaggio per visitare gli USA, un paese adiacente e poi tornare negli USA, il tempo totale di viaggio deve essere di 90 giorni o meno, altrimenti è necessario un visto.

Ulteriori informazioni sull’esenzione dal visto ESTA per gli Stati Uniti

I viaggiatori che cercano maggiori informazioni sui viaggi ESTA dall’Italia agli Stati Uniti, possono saperne di più nella nostra Guida ESTA online. Per suggerimenti su come compilare il modulo ESTA online, visita il nostro recente articolo del blog Suggerimenti per compilare la domanda ESTA USA.

Hai altre domande sui viaggi senza visto negli USA? I nostri esperti di supporto ESTA USA sono disponibili tramite e-mail e chat 7 giorni su 7 per assisterti.
 

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